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Giorni 20 e 21 Sagra di "Festa dei lampioni" ()
Protagonista di questa affascinante festa è la luce. In occasione della festa di San Luigi, infatti, a Calimera si svolge la festa dei lampioni, una festa che, in realtà, affonda le sue origini nei riti pagani che salutavano in questo modo l'arrivo dell'estate. I lampioni, infatti, un tempo erano realizzati da gruppi di ragazzi appartenenti a rioni diversi del paese che servendosi di materiali poveri come canne, carta velina, spago, fil di ferro e farina, usata come colla, con tanto di segreti costruttivi da tenere gelosamente custoditi, prendevano parte alla gara per il lampione più bello, ovvero, quello che avrebbe più di tutti gli altri, suscitato lo stupore dei passanti. Da quegli anni lontani poco è cambiato, oggi, all'interno delle bellissime opere invece delle candele ci sono le lampadine, ma l'arte della loro realizzazione si ispira ancora alle antiche tecniche bizantine. I lampioni sono di diverse forme (stelle, navi, campanili, animali) e alcuni di essi raggiungono anche i sei metri di altezza. In questi due giorni vengono appesi lungo le strade del centro storico in particolare Via Mayro, Via Costantini e Piazza del Sole, creando così delle fiabesche gallerie di forme e colori dalle quali si irradia una magica luce. A completare la festa anche stand gastronomici con prelibatezze tipiche salentine e musica popolare.